ll centro ricerche NET per il progetto Recovery Cycle si è concentrato sui momenti della ciclizzazione dell’allenamento che, inevitabilmente, creano un carico di stress organico, mettendo sotto pressione una serie di organi interni. L’atleta che vuole ottenere il massimo dal proprio allenamento deve quindi “smaltire” questi carichi e ripristinare la massima funzionalità organica.
Nasce così Recovery Cycle: specificatamente pensato per tutti gli atleti reduci da cicli di allenamento intensi, che prevedono workout quotidiani e piani alimentari molto rigidi.
Abbiamo ideato un prodotto che desse una risposta completa e sinergica per riportare il corpo in equilibrio agendo anche come potente azione antiossidante, un esclusivo mix di molecole che possano ristabilire la migliore funzionalità epatica e rispondere all’aggressione di elementi negativi.
L’obbiettivo di favorire il migliore ripristino organico richiede molecole di qualità, di provata efficacia, che possano agire in sincrono fra loro per questo abbiamo ideato una formulazione sinergica dove il risultato è il perfetto equilibrio tra le componenti:
Aiutare il corpo a ritrovare il proprio equilibrio e funzionalità.
Per raggiungere questo obiettivo le fasi da attraversare sono molte ma punti irrinunciabili sono:
È innegabile che i cicli affrontati con intensità, frequenza e spesso anche volume, possano indurre una serie di squilibri, per questo l’atleta necessita di un periodo di ripristino e ottimizzazione. Basti pensare, ad esempio, a un Crossfitter, un Body Builder o un campione di Triathlon che nei mesi precedenti a una competizione ha estremamente bisogno di un momento di recovery in cui lo scarico di tutti i parametri preveda anche il massimo recupero organico per ristabilire la corretta funzionalità dell’organismo.
Grazie all’esperienza diretta degli atleti abbiamo osservato la necessità di un supporto non solo post/recovery, ma anche “intra” soprattutto nei periodi di alta intensità̀ un aiuto ad affrontare la fatica fisica e le scelte alimentari.
Fra i prodotti associabili, che amplificano il recupero e l’azione del Recovery Cycle abbiamo: ALC 1250, il GLYCOMAG 19 e il MAS 16 che può essere usato al posto delle proteine alleggerendo le scorie azotate.
